Pizzo Barone

Commento

Per questa gita è possibile lasciare l'auto a Sonogno, dove è presente un grande parcheggio, oppure arrivare fino a Cabiói, dove vi sono alcuni posteggi. Da li si prosegue lungo la Val Vegornèss in leggera salita. Arrivati a Corte di Fondo la salita comincia ad aumentare ma viene in gran parte facilitata dall'ottimo sentiero che sale a zigzag. Si raggiunge cosi finalmente la Capanna Barone, splendida capanna con muri in sasso e tetto in piode. Unica stonatura secondo me sono i muri in cemento di colore rosa. È ancora presente a fianco della costruzione principale, la vecchia capanna, anche questa ben tenuta sia all'interno che all'esterno. Proseguiamo il viaggio salendo fino al Lago Barone, bellissimo lago con un acqua molto limpida e di un bel colore blu. Dal lago il sentiero comincia a farsi più impervio e a salire più ripidamente lungo delle pietraie. A quota 2640 metri si raggiunge un piccolo passaggio (vedi foto "Sentiero") dove bisogna fare un po' più di attenzione, ma che comunque non comporta grandi difficoltà. Dopo questo passaggio si gira a sinistra e si prosegue, sempre su sentiero ben marcato, fino a quota 2800 metri dove si raggiunge un lungo pianoro, che va percorso solo in parte. Dopo poco si ricomincia a salire per l'ultimo tratto che ci porta in vetta, dove è presente un altro pianoro, un po' più piccolo del primo e più tondeggiante. Proprio sulla vetta è presente il famoso masso visibile anche da lontano, sopra il quale è posta la croce. La si raggiunge grazie ad una scaletta di sasso che aiuta la salita. L'acqua è presente a Cabiói dove c'è una fontana e poi in seguito vi sono alcuni ruscelli fino a Corte di Fondo. Li non vi è alcuna fontana, ma è comunque presente il fiume. Salendo poi ci sono ancora alcuni ruscelli fino a quota 1800 metri circa. Poi più niente fino alla Capanna Barone dove c'è una fontana. Dalla capanna in poi c'è ancora il fiume ed infine il Lago Barone, dove l'acqua è molto pulita. Dal lago fino alla vetta non c'è più niente.