Lago dei Pozzöi e Lago Gelato

Commento

Dopo essere stato l'anno scorso al Lago di Sfii, quest'anno torno in zona per fare altri due laghetti: il Lago dei Pozzöi e il Lago Gelato.
Per prima cosa raggiungo il paese di Cimalmotto, in Valle di Campo, dove parcheggio l'automobile. Comincio quindi a camminare lungo la strada (con divieto di transito) che scende a Pianelli di Sotto. Raggiunta questa località, imbocco il sentiero che prosegue fino al fiume Rovana e comincio poi a salire sul versante opposto della valle. Il tragitto ha una discreta pendenza fino a quota 1500 metri, dopodiché diventa un po' più pianeggiante. Raggiunta l'Alpe di Sfii, il sentiero comincia di nuovo a salire ed in poco tempo si giunge alla Corte di Sopra. A questo punto giro verso destra e, dopo un tratto pianeggiante seguito da una leggera discesa, raggiungo il Lago dei Pozzöi.
Questo laghetto, circondato da prati e larici, è forse uno dei più belli che abbia mai visto. Ne percorro tutto il perimetro per scattare alcune foto e poi riparto in direzione di Corte di Sopra.
Ritornato all'alpe, prendo questa volta il sentiero che sale verso il Lago Gelato. Dopo un centinaio di metri dal bivio bisogna girare verso destra e abbandonare la grossa traccia che continua in piano verso Cascinello. Se non si fa attenzione è facile sbagliarsi e proseguire diritto. Nei primi metri la traccia è poco visibile, ma poi salendo migliora. Più in alto ci sono ancora alcuni punti dove il sentiero sbiadisce un po', per poi ricomparire poco dopo.
Dopo aver scavalcato un ultimo dosso, arrivo infine al Lago Gelato, posto in una conca quasi al confine con il cielo. Anche qui faccio il giro del lago per scattare alcune foto e, dopo una buona pausa, comincio la discesa per l'Alpe di Sfii e per Cimalmotto.
A proposito dell'acqua, c'è una fontana vicino alla strada appena dopo Cimalmotto ed in seguito ce n'è ancora una a Corte di Sopra. C'è poi ancora un ruscello a quota 1380 metri circa.