Dalla capanna fino al Filo della Tanèda (con alcuni passaggi T3).
Dal Filo della Tanèda fino a quota 2680 metri, prima di lasciare il percorso ufficiale.
Da quota 2680 metri fino in cima al Poncione di Braga.
Dal Filo della Tanèda fino al bivio a quota 1844 metri.
Dal bivio fino a Ghéiba (T1 i tratti su strada).
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Il Poncione di Braga è una montagna posta lungo il confine tra la Val Bavona e la Valle di Peccia. Io ho deciso di partire da quest'ultima, anche se la salita da questo lato è più lunga, per poter passare dalla Capanna Poncione di Braga che non avevo mai visto prima.
Comincio col raggiungere Piano di Peccia e proseguo fino alla località di Ghéiba dove sono presenti alcuni spiazzi dove lasciare la macchina. Attraverso quindi il ponte e comincio a salire lungo il sentiero che porta alla capanna. Arrivato a quota 1451 metri comincio a scorgere davanti a me la Cascata della Crosa che con i suoi 129 metri di altezza è una delle più alte del Canton Ticino. Peccato solo che in questo periodo di siccità sia un po' in secca. Continuando a salire arrivo al bivio a quota 1641 metri e scopro che ora il sentiero ufficiale sale direttamente al punto quotato 1776 metri. Sulla carta nazionale invece è ancora indicato che gira a sinistra in direzione della Corte di Fondo di Sròdan. Io comunque decido lo stesso di seguire quest'ultima via per dare un'occhiata alla corte e poi raggiungere il percorso ufficiale al bivio Q1776. In effetti questo tratto di sentiero sta un po' sparendo, soprattutto vicino alla Corte di Fondo dove non si vede quasi più niente.
Ritornato sulla via ufficiale, continuo a salire fino ad arrivare alla Capanna Poncione di Braga dove mi fermo un attimo a mangiare qualcosa. Riparto quindi in direzione del Filo della Tanèda lungo un sentiero un po' meno visibile del precedente. Seguo poi la via che porta alla Bocchetta della Froda dove le rocce, poco presenti all'inizio, aumentano man mano che si sale. La traccia è poco visibile ma sono presenti molti segni bianchi e rossi ad indicare il percorso da seguire. Ogni tanto alla mia destra fa capolino il Lago della Froda, ma decido di fermarmi a fotografarlo solo al ritorno visto che bisogna abbandonare il sentiero per riprenderlo al meglio.
Arrivato a quota 2680 metri decido di lasciare il percorso marcato e di cominciare a dirigermi verso la mia meta. Dopo 150 metri raggiungo un salto roccioso (vedi foto) che riesco ad oltrepassare per poi dirigermi verso la pietraia presente sulla sinistra. La risalgo fino ad arrivare sulla cresta nord della montagna che percorrerò fino a giungere in cima al Poncione di Braga. In realtà però la vera cima si trova 15 metri più a sud ed è segnalata da un grosso ometto di pietra. Per raggiungerla però bisogna prima ridiscendere un piccolo salto roccioso (II° grado di arrampicata) alto circa 2 metri per poi risalire dall'altra parte.
Dopo la pausa pranzo comincio a scendere dalla vetta in direzione della pietraia già percorsa in precedenza. Questa volta provo ad attraversarla restando più a destra per evitare il salto roccioso percorso all'andata. Mi incammino quindi verso il Lago della Froda dove lascerò un attimo il sentiero per poterlo fotografare meglio. Arrivato al Filo della Tanèda imbocco quindi il sentiero che scende al Piatto della Froda e proseguo fino a raggiungere il bivio a quota 1844 metri. A quel punto, un po' seguendo la strada e un po' seguendo i sentieri, ridiscendo fino a Sassello ed infine ritorno a Ghéiba.
Riguardo all'acqua, c'è una fontana alla Capanna Poncione di Braga (con scritto "acqua non controllata") e poi il fiume che scende dal Lago della Froda.
Automatic translation in english
The Poncione di Braga is a mountain on the border between the Val Bavona and the Valle di Peccia. I decided to start from the latter, even though the climb on this side is longer, in order to pass by the Capanna Poncione di Braga, which I had never seen before.
I start by reaching Piano di Peccia and continue to the village of Ghéiba where there are some open spaces where I can leave my car. I then cross the bridge and begin to climb along the path that leads to the hut. Having arrived at an altitude of 1451 metres, I begin to see the Cascata della Crosa in front of me, which at 129 metres is one of the highest in Canton Ticino. It is just a pity that in this dry period it is a bit dry. Continuing to climb, I arrive at the crossroads at an altitude of 1641 metres and discover that the official path now goes directly up to the point at 1776 metres. On the national map, on the other hand, it is still indicated that it turns left in the direction of the Corte di Fondo di Sròdan. I nevertheless decide to follow the latter route to have a look at the court and then join the official path at junction Q1776. In fact, this section of the path is disappearing a bit, especially near the Corte di Fondo where you can hardly see anything.
Back on the official route, I continue to climb until I reach the Capanna Poncione di Braga where I stop for a moment to eat something. I then set off again in the direction of the Filo della Tanèda along a path that is slightly less visible than the previous one. I then follow the path that leads to the Bocchetta della Froda where the rocks, not very present at the start, increase as I climb. The track is not very visible but there are many white and red signs indicating the route to follow. Every now and then, Lake Froda peeps out to my right, but I decide to stop and photograph it only on the way back, as it is necessary to leave the path in order to get back on it.
Having arrived at an altitude of 2680 metres, I decide to leave the marked path and start heading towards my destination. After 150 metres I reach a rocky drop (see photo) which I manage to cross and then head towards the scree on the left. I climb it until I reach the north ridge of the mountain, which I will walk along until I reach the summit of Poncione di Braga. In reality, however, the real summit is 15 metres further south and is marked by a large stone cairn. To reach it, however, one must first descend a small rocky drop (II° grade climbing) about 2 metres high and then climb back up the other side.
After my lunch break, I start to descend from the summit in the direction of the previously traversed scree slope. This time I try to cross it by staying more to the right to avoid the rocky drop that I had climbed on the way up. I then walk towards Lago della Froda where I will leave the path for a moment in order to photograph it better. Having arrived at Filo della Tanèda, I take the path that descends to Piatto della Froda and continue until I reach the junction at an altitude of 1844 metres. At that point, partly following the road and partly following the paths, I descend to Sassello and finally return to Ghéiba.
As for water, there is a fountain at the Capanna Poncione di Braga (marked 'water not controlled') and then the river that descends from Lago della Froda.
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