Dall'alpe fino alla bocchetta a quota di 2271 metri.
Dalla bocchetta fino in cima al Pizzo di Vogorno (con alcuni brevi passaggi di II grado di arrampicata).
Dal pizzo fino all'Alpe Lòcia (con alcuni passaggi di II grado, assicurati con maniglie e catene, verso quota 2280 metri).
Dall'Alpe Lòcia fino a Costa Piana.
Kommentar
Il Pizzo di Vogorno è una montagna della Val Verzasca caratterizzata da una splendida forma piramidale. Per raggiungerla si può partire dal paese di Vogorno oppure si può provare a salire in auto fino alla località di Costa Piana dove però i posteggi sono scarsi e spesso già occupati. Oggi sono fortunato e riesco a trovarne uno libero.
Comincio quindi a camminare verso l'Alpe Bardüghè lungo un sentiero molto bello che sale con una pendenza costante. All'alpe mi fermo un attimo alla capanna, dopodiché riparto in direzione del Pizzo di Vogorno. Man mano che si sale il percorso diventa più impegnativo e le rocce cominciano ad aumentare. Raggiunta la cresta nord della montagna, comincio a risalirla incontrando, verso quota 2310 metri, un breve salto roccioso da superare (II grado di arrampicata). Proseguendo raggiungo poi una cengia che attraversa tutto il versante ovest del pizzo fino a portarmi su quello sud. A quel punto, dopo una breve risalita, raggiungo la cima dove trovo una targa in granito col nome della montagna e un pezzo della canna di un cannone portato dai militari.
Dopo la pausa pranzo ricomincio a scendere, questa volta dall'altro lato della montagna. Il percorso segue la cresta sud fino a raggiungere, a quota 2300 metri, un canalone un po' ripido che però è stato attrezzato con catene e maniglie di ferro. Si prosegue quindi lungo il sentiero che scende a Crápia e che prosegue poi fino all'Alpe Lòcia. A quota 1830 metri c'è un fiume da attraversare che quando è in piena può creare qualche problema (vedi foto). Arrivato all'alpe, sarebbe stato possibile scendere direttamente a Rienza, ma non conoscendo il sentiero, che non è ufficiale, ho preferito seguire quello che passa dall'Alpe Stavascio che invece lo è. Ho quindi ridisceso tutta la Val della Porta fino all'Oratorio della Colletta dopodiché, con un ultima salita, sono tornato a Costa Piana.
Per quanto riguarda l'acqua, ci sono alcune fontane lungo il sentiero che sale all'Alpe Bardüghè come pure all'alpe stessa. Al ritorno invece ne ho trovata una a Crápia, una all'Alpe Lòcia, una a Rienza ed infine una vicino all'Oratorio della Colletta. Oltre a ciò ci sono anche alcuni ruscelli sopra l'Alpe Bardüghè a quota 1830 metri e a quota 2000 metri.
Automatische Übersetzung auf Deutsch
Der Pizzo di Vogorno ist ein Berg im Verzascatal, der sich durch eine schöne Pyramidenform auszeichnet. Um ihn zu erreichen, kann man vom Dorf Vogorno aus starten oder versuchen, mit dem Auto nach Costa Piana hinaufzufahren, wo allerdings die Parkplätze knapp und oft schon besetzt sind. Heute habe ich Glück und finde einen freien Platz.
Ich laufe dann in Richtung Alpe Bardüghè auf einem sehr schönen Weg, der mit einer konstanten Steigung ansteigt. Auf der Alpe halte ich kurz bei der Hütte an, um dann wieder in Richtung Pizzo di Vogorno aufzubrechen. Je weiter der Weg ansteigt, desto anspruchsvoller wird er und die Felsen nehmen zu. Ich erreiche den Nordgrat des Berges und beginne, ihn zu besteigen, wobei ich auf etwa 2310 m Höhe einen kurzen felsigen Abhang zu überwinden habe (Kletterei im II. Grad). Im weiteren Verlauf erreiche ich einen Felsvorsprung, der die gesamte Westflanke des Gipfels durchquert, bis ich die Südflanke erreiche. Dort erreiche ich nach einem kurzen Aufstieg den Gipfel, wo ich eine Granittafel mit dem Namen des Berges und ein Stück des Rohrs einer vom Militär mitgebrachten Kanone finde.
Nach meiner Mittagspause mache ich mich wieder an den Abstieg, diesmal auf der anderen Seite des Berges. Die Route folgt dem Südgrat, bis man auf 2300 m Höhe eine etwas steile Rinne erreicht, die mit Ketten und Eisengriffen ausgestattet ist. Dann geht es weiter auf dem Weg, der nach Crápia hinunterführt und dann weiter zur Alpe Lòcia. Auf einer Höhe von 1830 Metern muss ein Fluss überquert werden, der bei Hochwasser einige Probleme verursachen kann (siehe Foto). Auf der Alpe angekommen, wäre es möglich gewesen, direkt nach Rienza abzusteigen, aber da ich den Weg nicht kannte, der nicht offiziell ist, zog ich es vor, dem Weg zu folgen, der an der Alpe Stavascio vorbeiführt, die es ist. Ich bin dann das ganze Val della Porta bis zum Oratorio della Colletta hinuntergestiegen, von wo aus ich nach einem letzten Anstieg wieder nach Costa Piana zurückkehrte.
Was das Wasser betrifft, so gibt es einige Brunnen entlang des Weges hinauf zur Alpe Bardüghè und auf der Alp selbst. Auf dem Rückweg fand ich jedoch einen in Crápia, einen auf der Alpe Lòcia, einen in Rienza und schliesslich einen in der Nähe des Oratorio della Colletta. Es gibt auch einige Bäche oberhalb der Alpe Bardüghè auf einer Höhe von 1830 Metern und auf einer Höhe von 2000 Metern.
Kommentare (0)